Ottimizzare un form su mobile per avere conversioni elevate

Chi si occupa di marketing sui social sa bene qual è la potenza dei dispositivi mobili e dei form quando si vuol aumentare i tassi di conversione.

Oramai si sa che gran parte degli acquisti online vengono fatti su smartphone e in un sondaggio di Google del 2016 circa il 96% dei partecipanti ha dichiarato che per gran parte dei problemi (soprattutto di poco conto) che si presentano durante la giornata si rivolgono ai motori di ricerca. 

I “problemi” in questione erano cose come “dove andiamo a cena?”, oppure “che cosa ne pensa la gente di questo film?”. Questi piccoli dubbi sono oro che luccica per i social media marketer, considerando la loro capacità di costruirci dietro un’efficace strategia di marketing.

Nel sondaggio è stato puntualizzato inoltre di come il 92% di coloro che hanno effettuato ricerche sui motori hanno successivamente acquistato un prodotto nell’arco di una giornata, il che significa che il tasso di conversione su dispositivi mobili è impressionante.

Non solo: il 68% degli utenti che effettuano ricerche su smartphone vanno a cercare prodotti che vorranno acquistare in futuro.

Detto questo, come “catturare” i lead? Come fanno i social media marketer odierni a captare le loro intenzioni? I form su mobile giocano un ruolo fondamentale.

Il form dell’interfaccia mobile

Il ruolo dei form è quello di catturare dati di lead di qualità, ma questo non è d’interesse dei clienti. A loro interessa solo che il form gli permetta di ottenere ciò che vogliono.

Un form può essere indispensabile per la creazione di un account, per un accesso verso nuove update o per un download gratuito.

La strategia di marketing su dispositivi mobili è strettamente correlata all’esperienza dei clienti sul sito. Considerando questo punto di vista, il form necessita d’essere il meno ostruttivo possibile, rimanendo semplice, veloce e senza troppi fronzoli.

Se non sarà così, i clienti si stancheranno in pochi secondi, allontanandosi in fretta rimanendo con brutti ricordi sul tuo brand. Se non si ottimizzano i form su mobile, si perdono potenziali lead che avrebbero acquistato sul momento.

La prima regola è quella di minimizzare i campi da compilare. Gli schermi dei dispositivi mobili sono una frazione di quelli per desktop e sono più alti e "magri". Per questo le risposte devono riempire solo una linea. Insomma, scrivere tanto su dispositivi mobili risulta ingombrante, tenendo di conto della piccola tastiera di uno smartphone.

Una volta che si avrà semplificato il form, ci sono altri 5 metodi per aumentare i tassi di conversione sui dispositivi mobili e per dare un notevole boost al tuo lavoro di social media marketing.

Dai risposte automatiche

A tutti piace entrare in un sito ed avere la vita facile grazie ai dati già memorizzati (così da non dover provare decine di password per ricordarsi quella giusta).

Ci piace quando un form si ricorda l’indirizzo. Basterà poi cliccare su “conferma” e il gioco è fatto.

Far trovare la “pappa pronta” è un bonus per te e per i tuoi clienti. Sia l’autocorrezione che l’autoriempimento possono aiutare notevolmente i tuoi clienti. Anche gli scanner per le carte di credito possono dare una grossa mano, considerando che può far evitare lunghe e noiose compilazioni.

Fornire un layout scorrevole

Una sola colonna è quello che ci vuole per rendere il tutto semplice e minimale. È un modo molto intuitivo per far scrollare l'utente e non farlo saltare di link in link.

Questo è tanto importante quanto progettare il tutto in base allo schermo in cui verrà visualizzato, ovvero su quello di smartphone e tablet. Sarà anche opportuno evidenziare o colorare i vari bottoni come “invia” o “conferma”, in modo che risultino facilmente rintracciabili.

Tali step non solo minimizzano il rischio di far scappare gli utenti, ma aiutano loro a fargli compiere l’azione che vogliono.

Fornisci domande e rispondi

Come in tutti gli ambiti del marketing, è sempre necessario anticipare eventuali problemi e provvedere a fornire risposte. Un modo per farlo nei form è quello di dare piccole informazioni sotto forma di icone alla fine di un determinato campo che può sembrare un po’ più complicato degli altri.

Un altro buon esempio è quello di fornire campi in cui è possibile selezionare lunghe risposte. Se hai chiesto ad un cliente quando ha conosciuto il tuo brand per la prima volta, è d’uopo dar loro spazio fornendo più opzioni per rispondere, senza fargli scrivere lunghi monologhi che farebbero perdere tempo sia a te che a loro.

È pur sempre possibile sistemare un campo di scrittura, anche se una buona idea per minimizzare il lavoro degli utenti può essere quella di limitare i caratteri.

Traccia i progressi

Sia che questi siano corti o lunghi, tutti i form necessitano una barra che indica il progresso fatto finora dall’utente. Anche se è troppo lungo, una barra di progressione aiuta a capire a che punto si è arrivati, per poi far giudicar loro se vogliono impiegare il tempo a disposizione per arrivare fino alla fine del form.

Con questo metodo noterai ben presto come i tassi di conversione andranno su di giri. Senza una barra di progressione, rischi di frustrare i visitatori, visto che non sanno quanto ci vorrà per arrivare in fondo.

Poni messaggi di errore

I messaggi d’errore sono importanti. Non vorrai mica revisionare tutto il form e vedere se il numero di telefono che hai scritto è corretto? Sarebbe uno spreco di tempo!

Per questo impostare una segnalazione automatica degli errori (grazie all’autoriempimento e all’autocorrezione) è indispensabile per migliorare l’esperienza del cliente sui form su mobile.