I piccoli business passano sempre in territori tortuosi quando hanno a che fare con compagnie più grosse. Tuttavia, ci sono alcune tendenze di marketing che possono essere veri e propri salvavita.
L’abilità di restare a galla nel mare degli affari online è tutta a scapito delle piccole imprese e della loro voglia di sapere.
Vediamo di seguito quali sono le tendenze di marketing per stare sul pezzo e non farsi demoralizzare dalla concorrenza
Le piccole attività hanno bisogno di abbracciare il mondo digitale, punto. Se non lo si fa, si perderà un sacco di possibilità.
Gli e-commerce sono il posto ideale per cominciare da zero e farsi conoscere sul web.
Un piccolo business può integrare le sue pagine social all’interno dell’e-commerce e servizi come Zoom o Microsoft Teams può portare le riunioni direttamente online.
Tutto è molto più semplice di quel che si possa credere, anche se si è niubbi in ambito tecnologico.
L’IA è sempre più in voga. Le chatbot, ad esempio, sono popolarissime in molti siti di e-commerce.
Integrare l’intelligenza artificiale è un must per guadagnarsi traffico ed ottenere una certa reputazione.
Le chatbot sono un servizio molto conveniente e a volte più funzionale di una mail o di una telefonata.
Anche se non sei connesso, una chatbot può rispondere alle FAQ e ad altri quesiti spesso posti dai clienti.
Una clientela soddisfatta tornerà da te se saprai fornirgli un’esperienza adeguata.
Ma come si può capire le esigenze dei clienti e farli sentire a casa sul tuo e-commerce?
Bisognerà capire come i tuoi prodotti vengono scoperti, quali vengono acquistati maggiormente e con che metodo vengono acquistati.
Insomma, comprendere cosa funziona e cosa no è d’uopo per impostare il proprio e-commerce in base alle richieste ricevute.
Una buona idea è fare sondaggi e capire cosa è più gettonato, chiedere commenti e feedback su un prodotto e, nella sostanza, rendere partecipi i clienti.
È altrettanto utile controllare le recensioni che ricevono i clienti, così da capire perché un certo prodotto o una certa attività sta andando a gonfie vele.
I millenial e i gen-z stanno molto attenti all’ecosostenibilità. Essere attivi in questo ambito è un dovere per molti giovani e rimanere aggiornati sull’argomento è un must per ogni e-commerce, tanto che i clienti stessi credono che ogni azienda moderna dovrebbe sempre stare attenta all’impatto ambientale.
Fare donazioni e comunicarlo sulle proprie pagine social può essere una buona idea, ma anche personalmente ridurre operazioni di packaging dove la plastica è di troppo è altrettanto positivo.
In alcuni stati, le aziende che investono sull’impatto ambientale ricevono bonus e benefici di vario tipo.
Inoltre, è senz’altro un messaggio positivo che stimola in molti la volontà di fare altrettanto.
L’Internet delle cose (Internet of Things o IoT) è ”un neologismo riferito all'estensione di Internet al mondo degli oggetti e dei luoghi concreti” (tratto da Wikipedia).
Questo nuova tendenza di marketing dipende tutta dal campo in cui si opera e se i metodi di tracciamento digitale hanno senso con il proprio business o meno. Ma cosa significa?
Ad esempio, se hai un’attività che dispone di prodotti di hardware sia per professionisti che per amatori può essere d’aiuto usare i Beacon.
Cosa sono i Beacon? Sono strumenti che consentono ai dispositivi (mobili e non) di trasmettere e ricevere piccoli messaggi entro brevi distanze.
Ti è mai capitato di ricevere un SMS da una compagnia che ti offre uno sconto? Probabilmente stava usando un Beacon che ti ha individuato perché risultavi localmente vicino all’attività stessa.
Insomma, i metodi per stare sul pezzo e non farsi sommergere dalla concorrenza ci sono. Le tendenze di marketing odierne permettono a tutti di emergere, sempre se si ha la giusta volontà di lavorarci su.