La fine dei cookie di terze parti: come influirà su inserzionisti ed editori

Lo sapevi che anche le macchine adorano i biscotti?

I cookie sono onnipresenti su Internet. Questi pacchetti di dati sono vitali per una perfetta interazione tra i dispositivi client/utente e il server. I server inviano cookie al browser Web di un dispositivo e li utilizzano per ricordare diversi tipi di informazioni sul visitatore, tra cui cronologia di navigazione, preferenze specifiche dell'utente e simili.

Esistono diversi tipi di cookie che consentono al sistema online di un'azienda di:

• Identifica lo scopo di un utente
• Personalizza l'esperienza di un sito web
• Tieni traccia dell'attività
• Analizza varie metriche
• Migliora le prestazioni e l'usabilità di un sito web

I computer generalmente memorizzano tre tipi di cookie nei loro hard disk:

1. I cookie persistenti vengono memorizzati a lungo termine e hanno una data di scadenza. Semplificano le cose memorizzando nomi utente e password per un sito. Questi sono essenziali per qualsiasi sito Web, dalle piattaforme di streaming ai siti didattici.

2. I cookie proprietari o di sessione sono cookie temporanei essenziali per le operazioni di un sito web.

3. I cookie di terze parti , noti anche come cookie di tracciamento , raccolgono dati sul comportamento online. Gli esperti di marketing e gli inserzionisti utilizzano questi cookie per offrire un'esperienza pubblicitaria personalizzata.

I cookie sono pacchetti di dati che informano i server su un client attraverso informazioni univoche. Sebbene siano essenziali per il modello client-server di Internet, i cookie spesso subiscono un brutto colpo a causa di problemi di privacy dei dati e raccolta di dati non autorizzata.

E i cookie di terze parti ottengono la piena colpa quando si tratta di attività e intrusioni non autorizzate. I crescenti problemi di privacy online e la raccolta di dati non etici e problemi di utilizzo da parte di aziende importanti (Facebook, Apple, ecc.) hanno costretto i colossi di Internet a apportare cambiamenti significativi.

Google, il principale motore di ricerca al mondo, ha suonato la campana a morto per i cookie di terze parti adottando misure per eliminare gradualmente i cookie di terze parti.

La fine dei cookie di terze parti

In un articolo sul blog di Google Ads & Commerce, David Temkin, direttore di Product Management for Ads Privacy & Trust, ha evidenziato come il monitoraggio sfrenato dei dati degli utenti online abbia portato a un'erosione della fiducia tra le masse. Ha sottolineato l'obiettivo di Google per un Web libero e aperto e ha dichiarato la fine del supporto dei cookie di terze parti per tutte le applicazioni e i prodotti di Google.

Tutti i principali browser Web come Google Chrome, Mozilla Firefox e Microsoft Edge elimineranno gradualmente i cookie di tracciamento per affrontare i crescenti problemi di privacy. E sebbene non vi sia consenso sulla tecnologia o sulle tecnologie di tracciamento degli annunci per la sostituzione di cookie di terze parti, gli esperti di marketing e gli inserzionisti devono affrontare una sfida critica.

I cookie di terze parti sono un ingranaggio vitale nella pubblicità digitale. Consentono alle aziende di creare annunci mirati, offrire esperienze di navigazione personalizzate, tenere traccia degli utenti sui siti Web e memorizzare metriche come CTR, impressioni, ecc.

Quindi, cosa significa la fine dei cookie di terze parti per gli inserzionisti di tutto il mondo?

Li sfida a innovare e sviluppare strumenti con un potenziale simile. Ecco le tecnologie e le tattiche su cui si stanno concentrando i marketer digitali.

Collegamento con il consumatore attraverso la cooperazione e la fiducia

L'eliminazione graduale dei cookie offre molte opportunità per i professionisti del marketing in tutti i settori. Lo sviluppo di nuovi approcci e strategie per connettersi con i consumatori richiederà innovazione e implementazione delle ultime tecnologie incentrate sui dati. Inoltre, i ricercatori possono sfruttare tali opportunità per creare potenti strumenti che approfondiscono la relazione cliente-azienda e ripristinano la fiducia perduta.

• I consumatori interagiscono meglio con esperienze di marca coerenti, toccanti e contestualmente sensibili. Pertanto, semplicità e sensibilità saranno fattori critici nel collegamento diretto con il consumatore.

• Un articolo di Deloitte evidenzia l'importanza dei dati dei cookie proprietari per l'analisi delle preferenze e del comportamento degli utenti . Di conseguenza, la padronanza dei dati dei cookie proprietari giocherà un ruolo chiave nell'analisi del marketing digitale in futuro.

• Gli ecosistemi mediatici del "Walled-garden" come app di social media, piattaforme di e-commerce e reti di media tradizionali (TV/Stampa/Radio) utilizzano varie potenti tecniche pubblicitarie. Inoltre, queste entità utilizzano numerose tecnologie più recenti come l'analisi predittiva e l'apprendimento automatico per saperne di più sugli utenti senza interferire con raccolte di dati non etiche.

L'intelligenza artificiale e l'analisi dei dati sono tecnologie in ascesa che hanno il potenziale non solo di sostituire, ma anche di rendere completamente obsoleti i cookie di terze parti. I siti di social media come Twitter e Redditt utilizzano il ML per diversificare e personalizzare le esperienze degli utenti su tutta la linea.

• La trasparenza è la chiave per ricostruire la fiducia perduta. Le aziende devono essere più aperte su come utilizzano i dati degli utenti. Gli inserzionisti devono astenersi da qualsiasi uso non etico che violi i diritti e la privacy del cliente. Le aziende devono formare il proprio personale al riguardo e mettere in evidenza connessioni trasparenti tra gli utenti.

• I marchi e le aziende devono portare le loro operazioni pubblicitarie più vicino a casa. Tuttavia, mentre le società tecnologiche di marketing di terze parti possono offrire enormi vantaggi, la maggior parte dei consumatori si sente a disagio nel condividere i propri dati.

Le aziende devono avvicinare le cose. Devono essere onesti e disponibili con i loro clienti e fornire una chiara comprensione. Se un marchio condivide dati di marketing con terze parti, informarne i clienti è il modo migliore per creare fiducia e lealtà a lungo termine.

• Il colosso del marketing digitale Hubspot esorta i marketer e gli inserzionisti a non farsi prendere dal panico. Invece, questo è il momento di cercare una soluzione efficace, efficiente, flessibile e resiliente.

Un attento controllo di tutte le attività di marketing online è essenziale per determinare le dipendenze dai dati di terze parti. Di conseguenza, le aziende che si affidano esclusivamente al tracciamento dei dati dei cookie devono cercare alternative con una certa urgenza.

Privacy Sandbox di Google, le applicazioni che aiutano a sfruttare i dati dei cookie proprietari, le piattaforme di analisi predittiva del marketing e la pubblicità contestuale , rimangono le migliori opzioni possibili al momento. Inoltre, il retargeting dell'audience e il lead nurturing utilizzano dati proprietari per connettersi con gli utenti.

I cookie di terze parti stavano già perdendo la loro lucentezza, grazie all'uso dilagante di ad blocker e reti private virtuali.

• Le piattaforme di dati dei clienti sono un'altra tattica popolare in cui gli esperti di marketing acquisiscono e archiviano i cookie proprietari. I dati di questi cookie vengono quindi estratti per l'utilizzo in CRM, social media e altro ancora.

Il cambiamento sta arrivando! Con l'eliminazione graduale dei cookie di terze parti, il marketing digitale subirà una drastica trasformazione. Questo cambiamento offre ampie opportunità per i professionisti del marketing di innovare e le tecnologie di marketing per progredire ulteriormente!

Speriamo che questo articolo sia stato interessante e informativo per tutti.