Mentre alcuni propositi non durano più di qualche giorno, lo stesso non si dovrebbe dire per la tua strategia aziendale.
Quale risoluzione dovresti prendere? La risposta è semplice: test A/B del sito web.
Un piano di test A/B del sito web ben definito ti aiuta a raggiungere con successo i tuoi obiettivi aziendali, a migliorare la generazione di lead sul tuo sito web, a prendere decisioni basate sui dati e, in definitiva, ad aumentare le vendite.
Indipendentemente dalla natura o dalle offerte della tua azienda (B2B o B2C, prodotti o servizi), puoi utilizzare i test A/B per scoprire di più sul tuo pubblico target e apportare miglioramenti per raggiungerlo in modo più efficace.
Quando sviluppi le tue campagne di marketing, i test A/B che esegui possono migliorare significativamente il tuo sito web. La parte migliore è che è semplice da eseguire, offre rendimenti straordinari e aiuta il tuo team ad apprendere lezioni fondamentali.
Molti altri vantaggi del test A/B includono:
Diversi fattori cruciali dovrebbero essere considerati quando si tratta di quando e come condurre i test A/B per diversi aspetti del tuo sito web o della tua strategia di marketing. Ma la cosa più importante da considerare nella tua strategia è quali aspetti del tuo sito web incidono sui tuoi obiettivi generali.
Sapere questo ti aiuta a stabilire le priorità ed eseguire test A/B con il potenziale più sostanziale per aumentare le prestazioni del tuo sito web . Ad esempio, un sito Web B2B potrebbe condurre più test per ottimizzare la generazione di lead, quindi chi in questione potrebbe concentrarsi sul test A/B degli inviti all'azione (CTA) del sito per le risorse riservate. D’altro canto, un sito web di vendita al dettaglio potrebbe eseguire più test sulla copia o sul colore del pulsante “acquista” per incentivare gli acquisti.
Lukas Vermeer, direttore della sperimentazione presso Booking.com, spiega che, nonostante la sua vasta esperienza nel mondo degli affari che abbraccia due decenni, il viaggio verso la raffinatezza non finisce mai. Pertanto, la pratica del test A/B è indispensabile e poichè consente alle aziende di evolvere continuamente le proprie strategie di ottimizzazione del sito web.
Ecco alcuni passaggi che puoi eseguire per condurre il test A/B e monitorare i risultati:
1. Identificare gli indicatori chiave di prestazione (KPI).
Definisci gli indicatori essenziali che si adattano agli obiettivi del tuo sito web. Questi indicatori potrebbero includere tasso di conversione, percentuale di clic, frequenza di rimbalzo o entrate generate. Sapere quali metriche vuoi migliorare ti aiuterà a individuare gli obiettivi e il piano di test.
2. Stabilisci gli obiettivi del test.
In base ai tuoi KPI, dovresti impostare obiettivi specifici e misurabili per ciascun test A/B, siano essi aumentare i tassi di conversione, il coinvolgimento degli utenti o l'esperienza dell'utente. Quindi prendi nota di quali KPI indicheranno se stai raggiungendo tali obiettivi.
3. Stabilire un piano di test.
Crea una strategia di test che specifichi quali elementi e posizioni del tuo sito web desideri testare. A questi test dovrebbe essere assegnata la priorità in base al loro impatto potenziale e alla loro praticità.
I KPI che scegli ti aiuteranno a determinare quali elementi del tuo sito testare. Ad esempio, se il tasso di conversione è il tuo KPI principale, potresti iniziare scegliendo una pagina di destinazione da testare e provando diversi colori di pulsanti. Quindi, dopo averlo testato, potresti provare a eseguire il test A/B su due varianti della copia del pulsante. Così, una volta completato il test, potresti eseguire un test A/B del modulo per vedere se la lunghezza del modulo ha un impatto sulla conversione.
Le opzioni sono quasi infinite, ma sapere quale KPI stai cercando di migliorare e testare gli elementi correlati uno alla volta può aiutarti a individuare quali cambiamenti stanno effettivamente spostando l'ago.
4. Monitorare continuamente.
Utilizzando gli strumenti di analisi web, monitora continuamente le prestazioni del tuo sito web e l'attività degli utenti. Esaminare regolarmente i dati per individuare tendenze, modelli e aree di miglioramento. Per capire quali versioni hanno funzionato meglio nel raggiungere gli obiettivi predeterminati, esamina i risultati dei test A/B. Prestare attenzione alle differenze statisticamente significative ed evitare di fare ipotesi basate su una dimensione del campione limitata.
5. Implementa ciò che funziona meglio.
La variazione vincente dovrebbe essere la nuova impostazione predefinita quando una variazione del test supera il gruppo di controllo e i risultati sono statisticamente significativi. Per garantire un impatto duraturo, tieni d'occhio le sue prestazioni nel tempo.
6. Registrare gli apprendimenti.
Tieni registri dettagliati dei risultati dei tuoi test A/B, annotando cosa ha funzionato, cosa no e perché. Documenta le tue osservazioni e approfondimenti su ciascun test perché possono guidare le tue tattiche di test in futuro.
In definitiva, puoi modificare continuamente le tue campagne di marketing, rispondere alle mutevoli dinamiche del mercato e offrire una migliore esperienza utente adottando un approccio sistematico e basato sui dati ai test A/B e rendendoli parte intrinseca della strategia di ottimizzazione del tuo sito web.
La maggior parte dei test A/B si concentra sulle funzionalità che svolgono un ruolo nelle conversioni. Ecco perché è considerato una componente fondamentale dell'ottimizzazione del tasso di conversione (CRO).
Se sei pronto a prendere in mano la strategia di ottimizzazione del tuo sito web, ecco alcuni elementi che potresti testare A/B sul tuo sito web:
Ma ricorda: esegui il test A/B solo su un elemento alla volta. Se si testano più variabili contemporaneamente, è molto più difficile individuare quali cambiamenti stanno effettivamente avendo un impatto.