Sono pochi i secondi con cui puoi attrarre un visitatore sul tuo sito e farlo rimanere. Ecco perché è importante comprendere a fondo l’anatomia di un sito web ad alta conversione.
Pensa alle normali interazioni umane. Conoscere qualcuno, fare un colloquio di lavoro o partecipare in una conversazione: quali sono le cose che ti tengono incollato ad una persona, ad un discorso, ad un argomento?
Un sito esteticamente appetibile è il primo punto da considerare se vgliamo un sito web ad alta conversione.
Di norma, la barra di navigazione è in cima alla pagina ed ha un menù in cui i visitatori possono cliccare per giungere alle varie sezioni.
Per fare in modo che gli utenti diventino lead, avrai bisogno di dimostrare che stai offrendogli ciò che cercano.
Ma come farglielo capire? Rendi la navigazione semplice, senza troppi fronzoli, andando dritto al punto senza risultare invadenti.
È fondamentale rendere chiaro il percorso da fare per acquistare un prodotto. Tuttavia, troppe Call To Action sono troppe Call To Action!
Come ti sentiresti se tu vedessi constantemente frasi come “chiama ora!”; “iscriviti alla nostra mailing list!”; “non esitare!”, e via dicendo?
C’è bisogno di costruire una strategia coerente anche con le CTA, di modo che i visitatori non si stanchino subito.
I contenuti all’interno del tuo sito sono la chiave di lettura principale di ciò che proponi. Non solo per i tuoi visitatori, ma anche per la tua strategia SEO.
Avrai bisogno di comporre contenuti originali. Sappiamo tutti che copiare i contenuti penalizza e prendendo frasi a destra e a manca non serve a niente.
È importante documentarsi, leggere e approfondire un certo argomento per creare contenuti che abbiano un vero impatto sui visitatori.
I contenuti visuali sono altrettanto fondamentali. Immagini, animazioni, infografiche e video sono cruciali per attirare la giusta attenzione.
È opportuno bilanciare bene tali contenuti, senza esagerare. Ci saranno utenti desiderosi di video e infografiche, altri vorranno invece leggere tutto in lungo e largo e non vorranno troppe immagini distraenti.
Una volta compreso il “cosa”, è opportuno capire il “come”.
Oggi un sito dev’essere responsive, sennò è un sito a metà. Più della metà degli utenti si connettono da smartphone o tablet, questo oramai è chiaro.
Meglio ancora sarebbe progettare un sito subito per quei dispositivi, piuttosto che comporlo subito per desktop.
Google stesso premia i siti responsive. Non dimenticartelo se non vuoi perderte punti con la tua strategia SEO.
Sempre parlando di SEO, la velocità di navigazione è sempre più importante per salire ai primi posti sui motori di ricerca.
L’attenzione sul web, in media, non va oltre i 3/4 secondi. Se in 3 secondi il sito non si apre, probabilmente perderai alcuni visitatori meno pazienti che, una volta nel sito, potrebbero entrare nel tuo marketing funnel in un batter d’occhio.
La società odierna naviga (purtroppo) alla ricerca di soddisfazioni istantanee. Non perdere troppo tempo e fai in modo che il tutto sia rapido ed efficace, sin da subito.
La semplicità è la chiave. Se devono contattarti, offri più opzioni. Lascia un indirizzo email, un form compilabile e, ovviamente, un numero di telefono.
Tuttavia, sono pochi quelli che prendono la briga di chiamarti al telefono per informazioni. Per questo è necessario offrire loro differenti modi per contattarti facilmente.
Una delle opzioni più desiderate dagli utenti sembra essere la chat live. Se riesci a stargli dietro è ottima per offrire risposte immediate ai tuoi visitatori.